il meglio di....

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venerdì 31 maggio 2013

I nostri outfit:love

love

giovedì 30 maggio 2013

Anteprima wirebag : le meravigliose borse di Izumi Ogino

Stupende queste borse, non  trovate?

In via del Babuino 147, a Roma, si trova la boutique di Anteprima, brand italo -giapponese

Borsa icona del marchio è la  WIREBAG, interamente realizzata a mano (lavorata con i ferri come se fosse una maglia) con un filo di wire che riflette la luce; si può trovare nella versione oro o argento.

 Le Wirebag di Anteprima, create dalla designer giapponese Izumi Ogino, sono di un'eleganza raffinata grazie all'effetto lurex luminoso dato dalla lavorazione, artigianale, di materiali insoliti quali il filo pvc riciclato.






Bellissime vero? 
Da vicino lo sono ancora di più. L'effetto, vi assicuro, è sorprendente!

Baci



Le ballerine

Sono ricercate da tutto il mondo e non solo dalle danzatrici.
Infatti la richiesta delle balleriene di Porselli, negozio che si trova a Roma in una piccola traversa di via Sistina, non è soltanto da parte dei  professionisti o appassionati della danza, ma anche da gente comune ed usate come comode scarpe.
Cosa ne pensate?

XX




I nostri outfit: cocktail in the pool

cocktail in the pool

mercoledì 29 maggio 2013

Moda per strada a Roma: il PopUp Store di Ape Malandra



La trovo geniale come idea quella della stilista milanese Valeria Ferlini, che porta i suoi bei vestiti in giro per Roma (non in contesto di mercato, ma proprio per le strade della città) ed in altre città come: Milano, Cortina D'Ampezzo e Forte dei Marmi.


I  suoi vestiti, molto carini e raffinati, secondo me, si coniugano con l'idea molto creativa di portarli in giro.
L'evidente vantaggio è quella di continuare nell' impresa con costi decisamente più bassi di quelli che dovrebbe sostenere avendo un negozio.
Inoltre, sono loro (le diverse Api Malandra dislocate nelle varie città) che cercano i clienti e non attendono che gli altri vadano da loro.
Così, se in una via ci si accorge che non c'è molto da fare....via in altro luogo.

L'idea, conosciuta come Pop Up Store,  sta ad indicare  una categoria precisa di negozio che compare in un luogo e poi riappare in un altro, con la stessa facilità con cui spunta un fungo, grazie alla struttura mobile, questo quanto si legge sul sito dell'Ape Malandra (Ape vagabonda, in Portoghese). 
Ed in effetti per quello che ho sempre visto io è così. Prima li vedi da una parte e dopo un pò....via .....




La medesima idea l'ho vista a Parigi sperimentata da altri Italiani che stanno portando in giro i nostri prodotti d' eccellenza (così come la stessa Puma ha creato Puma City con il suo Shipping Container Store).


Insomma....secondo me l' idea è replicabile, perché oltre essere originale è decisamente conveniente per chi vuole mettersi o rimanere nel settore del commercio abbattendo i costi fissi, ma non la qualità dei prodotti che si offre.


Cosa ne pensate?
scrivetemi e fatemi sapere ;)

XX




I nostri outfit: Gran galà

Gran galà

lunedì 27 maggio 2013

I nostri outfit: Dynamic woman

Dynamic woman

Ne-Yo- So You Can Cry : elegance in music



Do you have a favorite song?
which one?

I think also to some music there is elegance........

Kiss, Kiss



i nostri outfit: Lawyer (woman)

Lawyer outfit

I nostri outfit : walk in the city

walk in the city outfit

i nostri outfit: summer evening cocktail


summer evening cocktail

I nostri outfit: walk in the city


walk in the city outfit

domenica 26 maggio 2013

Ispirazione: Home



E' di Yanko Design questo rubinetto..........
 anzi appare come una provetta su un rubinetto. La provetta contiene un litro d'acqua.

XX 







Oriente

Jimmy Choo clutch

Jimmy Choo Chandra Black Nappa Clutch Bag


Jimmy Choo Chandra Black Nappa Clutch Bag (see more jimmy choos)


Io la trovo spettacolare, voi?

Baci, Baci

I nostri outfit: Picnic outfit

Picnic outfit

Ispirazione: accessori




Vedendo questa foto penso che ciò che fa la differenza è sempre un dettaglio.
Non troppo di tutto, ma un solo dettaglio che permetta di non passsare inosservate.

Cosa ne pensate voi?

Baci, Baci

i nostri outfit: a military outfit

Military outfit




Vi piacerebbe vivere in una casa con un portone tutto viola?

sabato 25 maggio 2013

Ispirazione serale


No so voi, ma vi è mai capitato l'ispirazione di chiudere una giornata con una tazza di latte e nutella?
Secondo me è tra quelle godurie della vita che dovremmo poterci permettere tutte le sere. Certo c'è la dieta...è quella che rovina i piani.
Comunque, di tanto in tanto, chiudere la giornata con cornetti alla nutella.....è un dolce finire.

Baci, Baci

I nostri outfit: Business woman

Business woman outfit

Il Grande Gatsby: Tiffany &Co, Prada, Folgar, Hotel Plaza, Moet & Chadon, Brooks e Brothers




Ieri sono stata a vedere il film  Grande Gatsby.
Personalmente, mi ha ricordato Moulin Rouge .
Non avevo grandi aspettative, pertanto né delusioni né particolari entusiasmi.
La storia, a molti  nota, evidenzia gli aspetti della vita che da sempre sono oggetto di discussione: differenze sociali, l’amore, l’opportunismo della gente, le apparenze, la possibilità di cambiare il proprio status personale, la speranza di alcuni, la tenacia nel raggiungere i propri obiettivi con tutti i mezzi, l’amicizia, ecc ecc.
Insomma,  dinamiche da sempre presenti nei rapporti umani che, a mio avviso, sostanzialmente non cambieranno mai. Il tutto contestualizzate in una NY degli anni 20, rappresentata con tecniche ed effetti contemporanei.
La fotografia  (direttore della fotografia è Simon Duggan), mi è piaciuta molto così come la colonna sonora (con famosi brani, alcuni dei quali riadattati per l'occasione, come la mitica Amy Winehouse) .
In questo film la presenza dei brand del lusso fa da padrona, ciò perché parte integrante del look stesso del film. Non il brand evidenziato, ma integrato. Per alcuni di questi brand, però, vi è una certa legittimità storica come per Tiffany & Co, brand amato negli anni 20, Hotel Plaza, Brooks e Brothers).

Ecco allora la presenza di:
Brookrs Brothers (Fondato nel 1818 è il più antico brand di abbigliamento maschile degli Stati Uniti con sede in Madison Avenue a Manhattan ). 
La Brooks e Brothers ha anche creato una linea ispirata al film  
  



 Moet & Chadon e Hotel Plaza, dove è stata girata una scena importante del film. Al Plaza, poi, è stata organizzata la festa per la presentazione del film 


con fiumi di Moet & Chadon. 
Nasce anche un pop –up bar dove è organizzato  il Gastby Hour, serata con musica dal vivo, menù in tema.



[ Hotel Plaza, offre anche la possibilità ( a circa 2795 dollari a notte) di rivivere il clima del Grande Gatsby nella   Suite Fitzgerald, realizzata con la collaborazione della coreografa del film Catherine Martin, con tanto di foto del cast].



Qui le casse iPod a forma di grammofono …. una vera chicca, secondo me



I gioielli presenti nel film sono di Tiffany & Co e, secondo me, sono un vero splendore, così come sono certa che alcuni elementi saranno, reinventati  e riadattati così da essere presenti nelle strade di tutto il mondo (o quasi), indossati da milioni di ragazze e donne. Personalmente ho anche le idee molto chiare di cosa rivedremo per strada.





Presente Folgar  



anche in questo caso, prevedo un ampio uso di questi accessori nella moda da strada di molte città di tutto il mondo.


Per gli abiti femminili si sono visti i brand di Miu Miu, Prada, quest’ultimi, personalmente li ho trovati splendidi .
Prada sta anche esponendo gli abiti a NY, Tokio, Shanghai, ed é nata una linea ispirata al film con abiti in seta ricamati con cristalli, velluti,pellicce, frange e l'uso di colori come i verdi smeraldo, oro e giada.





Il trucco usato è dalla MAC.  
L'azienda sul suo sito ha anche preparato un tutorial su come applicare i prodotti per creare un make-up anni 20.

…. Insomma … nel Grande Gatsby un tripudio al lusso ed agli eccessi di alcuni ambienti degli anni 20 (ma così simili a quelli attuali).







Once upon a time: un sogno per tutti!


E' il mio quadro preferito! Sono stata io a volerlo così.

          Volevo un castello, una principessa e un cavaliere: due pittori liguri (ma originari della calabria) hanno realizzato questo dipinto per me.

            Io lo guardo e sogno! Sogno ad occhi aperti storie a lieto fine.
   Sì, lo so! Starete dicendo: "La realtà è ben diversa dalle favole: violenze, omicidi, suicidi, crisi economica, fallimenti matrimoniali, ecc.ecc."

            Vi rispondo allora con le parole di un noto spot pubblicitario  : "Toglieteci tutto ma non i nostri sogni!"

   Tutti abbiamo un sogno da realizzare!

Attraverso questo dipinto, auguro a tutti voi, cari amici,di realizzare i vostri sogni, i vostri desideri.

                                                                                    ***

                        Non posso ora non dedicare  qualche parola agli artisti che hanno realizzato il dipinto.
                 Scopo infatti del nostro blog è anche quello di  favorire le eccellenze italiane, gli artisti emergenti.

I fratelli Plastina, Franco e Giorgio, vivono a La Spezia e i loro dipinti sono ormai diffusi ovunque, soprattutto nelle Chiese della loro terra.
Trittico della Resurrezione olio su tavola m.2 x 2,4
            I Plastina, vincitori di diversi concorsi internazionali, hanno al loro attivo  numerose opere, anche di grandi dimensioni, tra cui una pala d'altare dedicata a San Nicola di Flue e Santa Barbara di 5 metri x 2, 50, un battesimo di Gesù di 3 metri per 2, un'altra pala d'altare raffigurante la crocifissione di metri 5 per 4,5.

          Sede permanente dei loro dipinti è ora il  Circolo Sottufficiali della Marina Militare di La Spezia dove sono custoditi vari dipinti ad olio di rilevanti dimensioni eseguiti a quattro mani dai bravissimi artisti e raffiguranti incantevoli scorci di paesaggi della terra ligure.

Magari un giorno Vi capiterà di vedere un loro dipinto e allora Vi ricorderete di aver letto i loro nomi nel nostro Blog.



Baci a tutti



venerdì 24 maggio 2013

Giornata in Rosa















Non so perché, ma alla fine, molto spesso, finisco con il vestir di scuro ( nero).
Lo trovo pratico, mi piace, ma credo che ci voglia sempre un tocco di colore per non rattristare il tutto.

Adoro le borse, specie se grandi, così da contenere tutte le cose che porto dietro (che sono tante, tante).
Non mi piace portare più borse, ma non lo trovo pratico ( rischio, infatti, di non ricordare dove metto una cosa: se nella prima borsa o nelle seconda, costringendomi a mettere le mani in entrambe le borse togliendo tutto fuori). 
Così, di giorno spesso ricorro ad una sola borsa ma grande.

Perché, allora, non scegliere borse colorate, che mettono anche di buon umore.

Questa borsa di MICHAEL Michael mi piace e la vorrei avere.
A voi?



lunedì 20 maggio 2013

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sabato 18 maggio 2013

Sigaretta elettronica: fashion e technology

























Sigaretta elettronica,
e-smokers,
e-cigarette,
svapatori,
Kanger,
Kanger - e-smart
Tank,
Atomizzatori,
cartomizzatori....

quanti nomi da imparare!!!
insomma, è scoppiato il boom della sigaretta elettronica in Italia e  dobbiamo fare i conti con tutti questi termini nuovi.

Senza entrare nel merito: sigaretta elettronica si, sigaretta elettronica no, vi è mai capitato di vedere tutti i modelli in circolazione?

Già, perché dopo il primo momento relativo al: "passo alla sigaretta elettronica" ( ricordiamo, ora, vietata ai minori di 18 anni), si passa al momento: "quale prendo?".
Alcuni puntano elusivamente sulle prestazioni della e-smokers, ma diciamo la verità... uno degli elementi che si guarda (senza particolare differenza tra uomini o donne) è anche il suo designer.

Del resto, a pensarci bene, la sigaretta elettronica diventa uno degli elementi del nostro abbigliamento (specie se la portiamo addosso con il suo "collarino" come dico io), così molti pensano al look tanto quanto alle prestazioni (e, sempre secondo me, alcuni, più al look che alle prestazioni in sé).

Ho fatto una piccola ricerca sui modelli in circolazione, ma sono certa che vi sono molti altri   look delle sigarette elettroniche.
Va da sé che la mia ricerca non si è indirizzata alle prestazioni di questo oggetto, oggi, tanto discusso, ma solo al suo look  ed ecco cosa ho trovato





Se poi si considera che le sigarette elettroniche sono "componibili", nel senso che ciascuno può combinare (a proprio gusto e piacere) le varie parti (Tank colorati, Kanger trasparenti e colorati, monocolore, bicolore ecc ecc) si comprende come presto si vedranno sempre più sigarette elettroniche personalizzate.

Ci sono, poi, i famosi laccetti per appendere le sigarette elettroniche al collo (quindi avere la e-smokers sempre a portata di mano senza rischiare di perderle o non trovarle in borsa). 
Qui, secondo me, le proposte al momento non sono particolarmente creative.
Quello che ho visto in giro è, pressapoco, questo
 C
Così, non nego che, essendo io una svapatrice, mi sono rifiutata di indossare uno di questi laccetti anonimi ed ho provveduto diversamente, personalizzando i laccetti che applico di volta in volta alla mia sigaretta elettronica a seconda dei colori o di come sono vestita :) questi alcuni esempi. 















Se avete visto (o possedete) altri modelli  per favore segnalatatelo qui sotto lasciando un commento.....hai visto mai la nostra "cultura" suoi modelli trend delle sigarette elettroniche si arricchisca.

Baci, Baci