il meglio di....

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sabato 30 novembre 2013

Benvenuto dicembre!




E' arrivato dicembre, il mese più sentimentale dell'anno.
E' il mese dei buoni propositi, il mese in cui si risvegliano i valori della famiglia e dell'amicizia. La corsa sfrenata ai regali e il desiderio di condividere giorni di festa insieme ai nostri cari.

I bambini fanno festa, gli adulti  ci provano a festeggiare.
I bambini scrivono la lettera a Babbo Natale, gli adulti esprimono i loro desideri.

Non per tutti però questo è un mese felice. Purtroppo la tristezza e le difficoltà ci sono sempre e ovunque.

Prepariamoci al Santo Natale senza dimenticare chi soffre e chi è solo, evitando litigi e discussioni che, dite la verità, nei giorni di festa e durante i preparativi, a volte sono più prorompenti che mai.

 

AUGURI A TUTTI




lunedì 25 novembre 2013

Perdonare o portare rancore? Il ponte del perdono



Guardate questo video.
Un bellissimo esempio di perdono


Il perdono è un gesto umanitario, il più difficile.

 Con il perdono abbandoniamo ogni sentimento di vendetta nei confronti di chi ci ha offesi.
Quante volte ci siamo trovati di fronte ad un bivio: perdonare o vendicarci?

  Non è semplice perdonare, anzi a volte è proprio difficile, mentre mantenere il rancore sembra essere la soluzione vincente. 

L'odio alimenta  odio e genera cattiveria e violenza. Solo con l'intelligenza l'uomo può spezzare la catena dell'odio   costruendo un futuro di pace e serenità.

" Solamente chi è forte è capace di perdonare. Il debole non sa  perdonare né punire" (Gandhi)




sabato 23 novembre 2013

Le parole che ogni donna vorrebbe sentire.

Ogni respiro che fai
Ogni movimento che fai
Ogni legame che rompi
Ogni passo che fai
Io ti guardo

Ogni giorno
Ogni parola che dici
Ogni gioco che giochi
Ogni notte che passi con me
Io ti guardo

Non lo capisci?
Tu appartieni a me
Quanto duole il mio povero cuore
ad ogni passo che fai

Ogni movimento che fai
Ogni promessa che non mantieni
Ogni sorriso falso
Ogni protesta che fai
Io ti guardo

Dal momento che te ne sei andata
mi sono sentito perso, ho smarrito la strada
Io sogno la notte
Posso solo vedere il tuo viso
Mi guardo intorno e capisco che non riesco a rimpiazzarti
Mi sento infreddolito e desidero il tuo abbraccio
Continuo a piangere, per favore

Non lo capisci?
Tu appartieni a me
Quanto duole il mio povero cuore
ad ogni passo che fai

Ogni movimento che fai
Ogni promessa che non mantieni
Ogni sorriso falso
Ogni protesta che fai
Io ti guardo

Ogni movimento che fai
Ogni passo che fai
Io ti guardo

Io ti guarderò...



E' il testo di una famosa canzone del 1983. E' stato ispirato al suo autore dal particolare momento sentimentale che stava vivendo.

Riuscite ad indovinare il titolo della canzone  e  l'autore?

Vi diamo un indizio:
la canzone è stata portata al successo da un gruppo musicale inglese nato verso la fine degli anni '70.

venerdì 22 novembre 2013

La preghiera della mano di Papa Francesco

 Papa Francesco ci insegna un semplice ma efficace metodo per capire come e per chi dobbiamo pregare. 


UNA PREGHIERA PER OGNI DITO DELLA MANO
1. Il pollice è il dito a te più vicino. Comincia quindi col pregare per coloro che ti sono più vicini. Sono le persone… di cui ci ricordiamo più facilmente. Pregare per i nostri cari è ‘un dolce obbligo’.
2. Il dito successivo è l’indice. Prega per coloro che insegnano, educano e curano. Questa categoria comprende maestri, professori, medici e sacerdoti. Hanno bisogno di sostegno e saggezza per indicare agli altri la giusta direzione. Ricordali sempre nelle tue preghiere.
3. Il dito successivo, il medio, è il più alto. Ci ricorda i nostri governanti. Prega per il presidente, i parlamentari, gli imprenditori e i dirigenti. Sono le persone che gestiscono il destino della nostra patria e guidano l’opinione pubblica… Hanno bisogno della guida di Dio.
4. Il quarto dito è l’anulare. Lascerà molti sorpresi, ma è questo il nostro dito più debole, come può confermare qualsiasi insegnante di pianoforte. È lì per ricordarci di pregare per i più deboli, per chi ha sfide da affrontare, per i malati. Hanno bisogno delle tue preghiere di giorno e di notte. Le preghiere per loro non saranno mai troppe. Ed è lì per invitarci a pregare anche per le coppie sposate.
5. E per ultimo arriva il nostro dito mignolo, il più piccolo di tutti, come piccoli dobbiamo sentirci noi di fronte a Dio e al prossimo. Come dice la Bibbia, “gli ultimi saranno i primi”. Il dito mignolo ti ricorda di pregare per te stesso… Dopo che avrai pregato per tutti gli altri, sarà allora che potrai capire meglio quali sono le tue necessità guardandole nella giusta prospettiva”.

domenica 17 novembre 2013

Cioccoshow,la magia del cioccolato


A Bologna dal 13 novembre fino ad oggi, 17 novembre, c'è stato un vero e proprio trionfo del cioccolato.   Adulti e bambini si sono ritrovati a gustare ma anche ammirare questo alimento, presente sulle bancarelle che animavano il centro della città.

Cioccolato di ogni tipo

 


caramello-caffè-pistacchio-menta-nocciola











e infine vi mostriamo il portafortuna di cioccolato che ci è stato donato, con la speranza che sia di buon auspicio per noi e per tutti voi